Murdered: Soul Suspect

Dopo l’acquisizione di Eidos non possiamo certo dire che Squarenix sia rimasta con le mani in mano anzi tra i reboot di Tomb Raider e Deus Ex ed i seguiti di Just Cause ed Hitman, ha dimostrato di saper sfruttare con successo i brand ereditati dello storico publisher inglese.

Mescolando sperimentazione, innovazioni ne e qualche formula di gameplay già ben collaudata, la casa giapponese ha riportato in auge alcune delle saghe più amate dell’universo videoludico ricaricandole sia in mordente che in popolartà.

Bisogna tuttavia riconoscere che la casa di Kyoto ha giocato su un terreno abbastanza sicuro rischiando per così dire “a metà” potendo contare, nella maggior parte dei casi, su una solida fan base che attendeva da anni nuovi capitoli delle varie serie.

Per non essere tacciata di sfruttamento quello di cui necessitava Squarenix era il cimentarsi con nuove sfide e nuove IP che dopo l’ottimo Sleeping Dogs iniziavano un pò a latitare.

A colmare questa lacuna arriva Murdered: Soul Suspect, un action/adventure realizzato da Airtight Games, autori del sottovalutato Dark Void. Avranno fatto un buon lavoro? Scopriamolo insieme!

Cosa fare a Salem quando sei morto…

Non c’è niente da fare, alcune persone, per qualsiasi cosa facciano sono perseguitate dalla sfiga. Deve essere questo che hanno pensato gli sceneggiatori quando hanno creato il protagonista, il detective Ronan O’Connor. Ronan O’Connor, un’uomo vissuto, un’infanzia difficile, un’adolescenza ancora peggio, una vita passata tra violenza. carcere e criminalità, un tipo molto poco raccomandabile insomma.

Eppure sotto la superficie celata da una dozzina di tatuaggi anche in Ronan c’è qualcosa di buono, ne era convinta anche la giovane Julia, sorella di un poliziotto, fermamente convinta di poter redimere quell’anima sfortunata tanto da diventare sua moglie.

Murdered Screen 6

Ma per Ronan la felicità non è che un miraggio fugace dato che la sua dolce consorte muore tragicamente rigettando il nostro sfortunato eroe in un implacabile abisso di tormento e dolore.

Partendo da queste non certo allegre premesse, ovviamente le cose non possono che peggiorare. Ed eccoci infatti arrivati all’inizio del gioco con il nostro Ronan che si farà un bel voletto sinto dalla finestra del quarto piano di un palazzo per poi essere trivellato di colpi da uno picopatico serial killer.

Un po’corto come gioco, direte voi, neanche abbiamo iniziato e già siamo arrivati al GAME OVER? Sbagliato!

Perchè è qui che inizia la nostra storia…

Come gli sarà rivelato dalla stessa Julia, per loro non è ancora giunto il
tempo di recincontrarsi dall’altra parte perchè l’anima di Ronan ha ancora molte questioni in sospeso, questioni che gli impediscono di abbandonare il mondo dei mortali.

Murdered Screen 7

Poco o per nulla turbato dalla sua nuova condizione, Ronan verrà istruito da una bambina fantasma di nome Abigaille (il cui ruolo nella trama ci verrà spiegato solo più avanti) sui poteri speciali degli spiriti e su come essi possano interagire con gli umani.

Una voltà acquisite le sue nuove capacità Ronan inizierà ad indagare sul proprio omicidio cercando di capire chi è perchè lo abbia ucciso.

Nel corso della sua indagine scoprirà che al suo omicidio ha assistito anche un testimone, una ragazza testarda ed un poù ribelle di nome Joy, che come sua madre ha ereditato il dono di poter vedere e sentire i fantasmi.

Insieme a Joy, nonostante i rapporti iniziali non proprio amichevoli, Ronan si metterà alla ricerca di Cassandra, la madre della ragazza, un’esperta medium che da anni collabora con la polizia e che da alcuni giorni sembra scomparsa nel nulla, forse vittima del serial killer su cui stava indagando Ronan.

Murdered Screen 4

Come avrete modo di scoprire la trama di Murdered: Soul Suspect pur rimanendo abbastanza lineare non mancherà di regalarvi qualche piacevole colpo di scena, capace comunque di tenervi incollati allo schermo fino alla fine del gioco.

Crime Ghost Investigation

Uno degli elementi di gameplay fondamentali di Murdered Soul Suspect è sicuramente quello delle investigazioni che copriranno una parte fondamentale all’interno della struttura del gioco. Come funzionano?

Chiariamo subito una cosa, Muredered Soul Suspect non è CSI quindi nom aspettatevi di analizzare la scena del “crimine” come nella serie di Grissom e soci (dopotutto siete morti, dove prendereste gli attrezzi del mestiere?).

Murdered Screen 5

Lo schema delle investigazioni è abbastanza lineare.
Ogni volta che incapperete in una “quest”, che sia relativa al vostro caso o a quell assegnatovi da qalche altr fantasma iniziera una sessione di indagine.

Per ogni indagine dovrete trovare una serie di indizi, generalmente sprsi in un perimetro ben definito, alcuni facilmente trovabili in bella vista, altri nascosti in giro per lo scenario.

La lista degli indizi da trovare è variabile ma generalmente spazia dai 5 aile 15 prove per ogni caso o delitto.

Una volta completata la raccolta delle prove sarà nostro compito collegare i vari indizi per giungere alla ricostruzione della scena, scoprendo “come sono andati i fatti”, risalendo alle cause di una morte o ad un movente.

Murdered Screen 1

Ronan – Detective Fantasma

oltre alle classiche abilità da investigatore il nostro Ronan sarà in possesso di tutti i poteri che, almeno nell’immaginario comune, sono dotati i fantasmi.

Ronan potrà prima di tutto passare attraverso i muri e le porte, anche se in alcune zone per motivi che vi saranno spiegati, questa abilità gli sarà inibita.

Vicino a persone, animali ed oggetti Ronan avrà invece a disposizione diverse alternativa che vanno dalla “possessione”. Alla lettura della mente entrambi poteri che permetteranno a Ronan di conoscere nuovi indizi o influenzare i suoi “ospiti” spingendoli a compiere certe azioni o ad attivare alcuni ricordi particolari.

Nel caso di animali, come ad esempio un gatto, Ronan potrà prendere il pieno conrollo e muoversi liberamente per gli scenari riacquistando, per così dire, la sua forma corporea. Stesso discorso vale anche per gli oggetti presenti nello scenario che potranno essere mossi o attivati grazie alla nostra energia spiritica.

Murdered Screen 2

Nemici spettrali

Se qualcuno di voi ha visto il film Ghost con Patrick Swayze sicuramente ricorderà che nell’aldilà esistono fantasmi buoni come quelli cattivi, creature oscure pronte a portare all’inferno le anime dei defunti….bhe, ci sono anche qui.

Questa specie di demoni, rassomiglianti in maniera impressionante ai Mangiamorte di Harry Potter, avranno il ruolo di guardiani o sentinelle in alcune aree fondamentali del gioco.

Non temete comunque perchè nella maggior pare dei casi rimarrano fastidiosi imprevisti facili da evitare, senza mettervi mai in seria difficoltà.

La presenza di questi spiriti garantisce anche una connotazine stealth all’avventura, garantendo anche una certa varietà all’azione che altrimenti sarebbe davvero troppo monotona.

Murdered Screen 3

Quando ci imbatteremo in uno di questi spettri soitamente avremo a disposizione due possibili opzioni, cercare di attacarli a suon di pugni o nasconderci, a volte “possedendo” animali e persone in altre infilandoci in una sorta di residui di luce spettrale che ci forniranno un nascondiglio, seppur temporaneo, dai nemici.

Questioni tecniche

Murdered: Soul Suspect nasce come un titolo multipiattaforma ed è disponibile sia PC e console current-gen come PS3 e X-Box 360 sia per quelle next-gen come PS4 ed Xbox One. Al di là di un maggiore dettaglo grafico, risoluzione e fluidità non ci sono differenze a livello di gameplay che rimane praticamente lo stesso su tutte le piattaforme.

A livello di design non posso dire che il gioco non abbia catturato in pieno l’atmosfera da “limbo” in cui si svolge la nostra avventura. Le location si dividono in maniera ben bilanciata tra interni ed esterni toccando devo dire quasi tutti i clichè legati al mondo dell follia e del soprannaturale.

Murdered Soul Suspect

Ci sono chiese, cimiteri, distretti di polizia, manicomi, case edifici abbandonati…abbastanza per fare contenti un pò tutti senza lasciare insoddisfatti gli amanti dell’uno dell’altro genere.

Ronan come gli altri personaggi principali sono stati curati nei dettagli con animazioni e dettagli molto coinvincenti, un pù meno impegno è stato forse riservato a quelli minori a cui è stata riservata però una certa cura nel creare un dramma o una storia coinvolgente che, nelle quest secondarie, riuscirà a creare un certo senso di “empatia”.

Il comparto audio non delude, in particolar modo per quando riguarda il doppiaggio che, soprattutto nella versione inglese, riesce ad essere intenso, dando quel carico di emotività in più alle scene.

Il titolo è stato comunque localizzato in ben cinque lingue. sia per il parlato che per i sottotitoli dando la possibilità a chi non conosce o ha poca dimestichezza con altre lingue oltre l’italiano di godersi comunque l’esperienza di gioco.

Vai verso la luce

Proporre una nuova IP è sempre una scommessa dalla quale non è scontato uscire vincitori. Certo, non che Murder: Soul Suspect possa dirsi completamente originale (molti elementi legati al paranormale sono stati già sfruttati in maniera simile in titoli come Cognition e Ghost Trick), ma il team di sviluppo ha saputo rischiare e, anche se ha riproposto vecchie idee spesso reinterpretandole, ha fatto comunque un buon lavoro,

Le vere pecche del titolo di Airtight Games sono una rigiocabilità limitata (vista l’assenza di finali alternativi), una trama forse un pò troppo guidata ed una difficoltà nei combattimenti tarata verso il basso, elementi che uniti insieme tendono a rendere ripetitivo il gamplay e prevedibile la risoluzione degli enigmi.

Murdered Soul Suspect Wallpaper

Per il resto Murder: Soul Suspect è un titolo decisamente valido che consiglio però più agli amanti degli adventure classici che a quelli dei giochi d’azione, vista la sua forte compontente d’esplorzione ed investigativa. Un’esperimento interessante, non esente da difetti, ma che potranno essere corretti ed eliminati magari in un futuro secondo capitolo.


 

 

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